Marketing e promozione online nel settore della profumeria

Extrait Lab è il primo blog italiano completamente dedicato alla condivisione e allo studio del marketing online nel settore della profumeria. Gli articoli sono scritti da Simona Savelli – fondatrice di Extrait il Magazine del Profumo – e Alessio Lo Vecchio – owner di youon.it. Buona lettura!

Rubati 4.087 euro! Ecco come sventare la truffa legalizzata di cui sono vittime le profumerie, prima che il ladro arrivi a mettere le mani nella cassa del tuo negozio

furto ecommerce profumeria

Come sai, spesso, nel blog pubblico articoli tecnici per condividere con te le novità che ti possono aiutare a rendere visibile la tua profumeria (in modo efficace) sul web.

Oggi però desidero raccontarti una storia che ha dell’incredibile, la protagonista è una profumeria di Nicchia cliente di Extrait.

I titolari della profumeria sono marito e moglie.

Per il rispetto della loro privacy utilizzerò due nomi di fantasia: Fabrizio e Giusy.

Purtroppo Giusy e Fabrizio hanno subito un furto da 4.087 euro, ma la cosa ancora peggiore è che non c’è modo di recuperare quei soldi o denunciare il ladro.

Ti racconto come si sono svolti i fatti, il tutto è iniziato settimana scorsa con una telefonata…Continua a leggere…

Vendere profumi online è un processo che dura anni, non un singolo evento dove con pochi click apri un e-commerce e hai subito successo. Ecco l’errore che non dovresti commettere…

In questo articolo scoprirai qual è l’errore da evitare, in grado di bloccare le vendite del tuo e-commerce di profumi sul nascere, e quale legge fisica (sconosciuta ai tuoi concorrenti) puoi sfruttare subito per percorrere, in tutta sicurezza, la strada della vendita online.

Partiamo da una grande verità…

Oggi se hai una profumeria e vuoi metterti al riparo dalla crisi economica dovresti iniziare a digitalizzare un po’.

Cosa intendo con “digitalizzare”?

Intendo prendere coscienza che le persone sono sempre più connesse a internet e vengono attirate, in ogni momento della loro giornata, da messaggi pubblicitari anche dei tuoi concorrenti, che passano davanti ai loro occhi mentre utilizzano lo smartphone.Continua a leggere…

Ma per far conoscere le meraviglie della tua profumeria a centinaia di persone, che ancora non ti conoscono, è meglio Google o Facebook?

google facebook profumerie

Prima di tutto: concediti una pausa dal lavoro in negozio, prendi una tazza di un buon tè o caffè, mettiti a tuo agio e dedicati qualche minuto di relax.

Ti prometto che, grazie alla lettura di oggi, ti porterai via una serie di informazioni importanti per la tua attività.

Insieme a Simona Savelli (titolare di Extrait) ho deciso di scrivere questo articolo, per condurti dietro le quinte di come funzionano le campagne pubblicitarie online di maggior successo.

Per farlo ho deciso di prendere spunto da una classica domanda che puoi trovare nei più importanti gruppi di discussione di web marketing:

Per fare pubblicità: è meglio Google o Facebook?Continua a leggere…

Vuoi attirare i più giovani (la cosiddetta generazione Millennials) in profumeria? Individuiamo i motivi per cui, al momento, non ci stai ancora riuscendo e quali sono le contromisure da prendere subito, per non perdere una grande opportunità di fatturato e assicurare il futuro del tuo negozio

La profumeria di alta gamma (artistica o di nicchia, scegli tu come preferisci chiamarla) si trova, oggi, di fronte a una sfida importante.

Conquistare le giovani generazioni che saranno i clienti, anche, di domani.

Questa settimana ho parlato con tre titolari di profumerie perché interessati a entrare su Extrait, hanno negozi splendidi e siamo molto felici di averli a bordo, ma non è questo ciò che ti voglio raccontare…Continua a leggere…

Come eliminare la crisi spostando la vetrina della tua profumeria nella via più trafficata (non del centro città, ma online)!

Oggi voglio andare dritto al punto, toccare il nervo scoperto della “crisi” e vedere come si può scacciare quest’ombra dalle casse della profumeria.

Una cappa di sfiducia e pessimismo sovrasta molte attività imprenditoriali italiane.

Sembra che ormai il “c’è la crisi!” sia una motivazione sufficientemente valida per giustificare l’andamento tutt’altro che florido degli affari.

Non mi permetto assolutamente di negare la realtà, ma sono convinto che se esistono dei mutamenti economici e cambiano (anche in profumeria) le regole del gioco, dobbiamo prenderne atto e studiare delle contromosse efficaci.Continua a leggere…

Il sito web della tua profumeria non porta risultati? Non è all’altezza delle aspettative del tuo cliente. Ecco come sistemarlo per renderlo accogliente e funzionale…

sito web profumeria

Una ricerca di Google condotta insieme a IPSOS evidenzia come i clienti che hanno buone possibilità economiche, prima di acquistare qualunque prodotto, si informano online.

Queste persone utilizzano oltre 4 dispositivi per connettersi a internet e ricercare informazioni: smartphone, tablet, portatili e computer desktop.

Sono clienti che conoscono molto bene il web e sono pronti a spendere molti soldi nello shopping.Continua a leggere…

La profumeria di “alta gamma” batte la “commerciale” 3 a 1. Ma, per le profumerie, non è una buona notizia…

Una ricerca di Cinquiemes Sens ha rilevato che nel 2016 sono stati lanciati sul mercato, oltre 2.000 nuovi profumi, di cui il 41% sono profumi di Nicchia (Creed, Montale, Diptyque, …) e il 34% profumeria selettiva (Tom Ford, Aqua di Parma, Armani Privé, …).

L’alta gamma copre il 75% delle uscite totali, di conseguenza la commerciale (Versace, Hermès, Dolce e Gabbana, …) ha inciso solo per il 25% nella produzione di nuove fragranze.

Il rapporto è presto fatto: 3 a 1.Continua a leggere…

Dal Web alla Profumeria: le 3 fasi per portare i clienti in negozio, dopo che sei entrato in connessione con loro online

Questo è il primo articolo che avrei dovuto scrivere.

Se ancora non ti è chiaro come utilizzare (e a cosa servono esattamente) gli strumenti di pubblicità sul web, allora inizia leggendo questo articolo.

È scritto proprio per te.

Il mio obiettivo è offrirti una panoramica — con un linguaggio più semplice possibile — di come funziona l’acquisizione di clienti online.

I principali strumenti che hai a disposizione (per fare pubblicità alla tua profumeria) sono:

  • Facebook
  • Google
  • Siti di settore o affini
  • Blog
  • Newsletter
  • Video
  • Podcast
  • E-Book

Continua a leggere…

Pericolo! Indossa subito l’attrezzatura protettiva e mettiti al riparo: se non vuoi rischiare di rimanere travolto dall’enorme valanga che — anche se ancora non lo sai — intrappolerà la Nicchia, congelando la tua profumeria per sempre

Ehi, lo so!

Questo è il classico titolo sensazionalistico che la spara grossa pur di far leggere un articolo.

In effetti, ti confesso, ho calcato un po’ la mano.

A mia discolpa, ammetto di aver usato questa tecnica solo a fin di bene.

Ho bisogno della tua attenzione perché devo comunicarti un avviso molto importante.

Ti anticipo che se le tue vendite vanno alla grande, questo articolo non è per te.

Risparmia tranquillamente il tuo tempo e utilizzalo per qualcosa di più importante.

Se invece senti che nella tua profumeria qualcosa non funziona, allora leggi queste righe e capirai perché le tue sensazioni sono corrette e come aggiustare ciò che non va.Continua a leggere…

Come ottenere il massimo da Facebook per la tua Profumeria, anche se non sai nulla di Web Marketing e hai poco tempo durante il giorno

Tutti i giorni in profumeria hai molto da fare, lo so.

Seguire Facebook con costanza è un impegno enorme; so anche questo.

Non vorrei sembrarti arrogante, ma c’è anche una terza verità che conosco: la tua Pagina non sempre ti dà grandi soddisfazioni.

Ogni tanto, il dubbio ti assale…

Ma i risultati concreti della fatica di gestire la mia Pagina, poi, quali sono?”.

La domanda che ti poni è più che giusta.Continua a leggere…

Richiedere l’email ai clienti in negozio non è difficile, è solo un problema di fantasia…

Se leggi questo blog da qualche tempo, o hai scaricato la guida gratuita su come fare della tua profumeria un brand, sai che un passaggio chiave del tenerti stretti i tuoi clienti è: comunicare con loro.

Per comunicare, anche quando non sono in profumeria da te, hai bisogno di un punto di contatto (email o indirizzo fisico).

Il sistema più economico per stabilire relazioni con i tuoi clienti e inviare delle email.

Ma se non hai il loro indirizzo email come fai?Continua a leggere…

Per quale motivo una persona dovrebbe entrare nella tua profumeria?

Se leggi questo un blog, già da qualche tempo, sai che insisto spesso sul fatto che la tua profumeria dovrebbe essere un BRAND.

Ho scritto diversi articoli – e messo a disposizione anche un’intera guida con le strategie giuste – per aiutarti a diffondere il nome (e il valore) della tua profumeria fra i tuoi clienti.

Oggi voglio offrirti un punto di vista differente sullo stesso argomento, appunto fare della tua profumeria un BRAND.

Ti chiedo, appena hai un attimo di tempo, di svestire (per pochi minuti) i panni del profumiere, uscire dal tuo negozio e guardare la tua profumeria dalla strada; con gli occhi di un potenziale cliente.

Ora poniti questa domanda…Continua a leggere…

L’elefante nella stanza della nicchia: chi sono veramente i tuoi concorrenti?

Oggi voglio parlarti di un tema scottante, desidero mettere sul piatto una questione spinosa che devi iniziare ad affrontare nel modo giusto.

Abbiamo un enorme elefante nella stanza: la concorrenza!

Intendo la concorrenza tra le varie profumerie, che spesso non si guardano di buon occhio tra loro o comunque non si vedono come colleghi di uno stesso settore (a parte rari casi).

Diciamocela tutta, la competizione con gli altri profumieri è un sentimento ancora molto forte.

Direi che è una dinamica più che normale, ci mancherebbe.

Voglio però condividere con te una riflessione – che studiando diversi materiali di marketing – mi gira in testa già da un po’.Continua a leggere…

L’unico BRAND che ti farà vendere di più è il TUO BRAND

Oggi ti parlo di uno degli aspetti che mi sta più a cuore e che ti accorgerai, ti riguarda molto da vicino.

Prima di cominciare voglio fugare qualsiasi dubbio che il titolo di questo post possa averti instillato nella testa.

Con l’espressione “TUO BRAND” non intendo che devi avere una tua linea di profumi o di cosmesi.

Di profumi in vendita ce ne sono già troppi e se mai avrai il desiderio di creare una tua collezione, dovrai essere in grado di offrire ai tuoi clienti qualcosa di veramente unico e speciale. Continua a leggere…

Se vendi su eBay, Amazon o altri marketplace stai condannando a morte la tua profumeria!

Oggi condivido con te un retroscena di ciò che è accaduto nel gruppo privato di Extrait Lab riservato esclusivamente alle profumeria partner di Extrait.it.

Qualche giorno fa è nata una discussione sui marketplace. I marketplace sono quei siti web, che ti consentono di mettere in vendita i tuoi prodotti attraverso la loro piattaforma.

Il più famoso è eBay, oggi c’è anche Amazon. Continua a leggere…

Ecco come riempire la tua profumeria di clienti ricchi!

Questo post è dedicato SOLO a quei profumieri che desiderano VERAMENTE attirare una folla di clienti ricchi, pronti a svuotare il loro portafogli direttamente nella cassa del proprio punto vendita!

Se desideri conoscere l’UNICO metodo applicabile per non avere MAI più rimanenze di magazzino e vendere centinaia di prodotti ogni mese, allora dedicami qualche minuto e scoprirai quali ERRORI stanno impendendo alla tua profumeria di crescere come merita.

Oggi porto alla tua attenzione una verità – emersa delle più importanti ricerche sulla cosmetica – che svela come attirare persone piene di soldi (e pronte a spenderli senza freno) in negozio.

Ho la tua attenzione? Immagino di sì, cominciamo…Continua a leggere…

Come la pubblicità tradizionale sta affossando le casse della tua profumeria!

Se leggi questo blog da un po’ di tempo sai che l’obiettivo di tutti i miei articoli è trovare delle soluzioni concrete per aiutare le profumerie a vendere di più.

Questo è il motore che muove dal 2008 tutto il progetto Extrait.it di cui sono orgoglioso di fare parte.

Per trovare le strategie di vendita più efficaci, in questi anni ho dovuto prima escludere quelle tecniche di promozione che non funzionano più.

Tra le peggiori soluzioni, che ti faranno letteralmente buttare il denaro fuori dalla finestra, c’è la “pubblicità tradizionale”.

Per pubblicità tradizionale s’intendono tutte quelle forme di comunicazione a impatto diretto come:

  • spot radiofonici;
  • pagine pubblicitarie sui giornali;
  • banner grafici sui siti web.

Queste forme di auto promozione sono dannose per il tuo portafoglio, perché non portano più alcun risultato.

Butti i soldi e nessuno entra in negozio.Continua a leggere…

I misteri del blog in profumeria… e di cosa scriverci sopra!

Potrebbe essere il titolo di un’inquietante serie televisiva in onda su SKY Atlantic, invece è molto di più.

Una serie esclusiva di articoli – che non farà di certo breccia nei cuori impavidi degli appassionati di The Walking Dead – ma ti aiuterà a capire come far funzionare al meglio il blog della tua profumeria.

Prima di condurti dentro i misteri del fare blog in profumeria ti racconto un episodio di qualche anno fa, così da introdurti al meglio il motivo di questo articolo (e di quelli che verranno).Continua a leggere…

Come evitare che la pagina della tua profumeria sia vittima dei piani oscuri di Facebook

Se anche tu soffri perché i post della tua pagina Facebook non raggiungono abbastanza persone, allora questo è l’articolo che fa per te.

Seguimi perché, oggi, ti racconto quali follie di Mark Zuckerberg stanno rendendo impossibile il tuo business su Facebook.

Come saprai Facebook è nato per mettere in contatto le persone.

Negli anni il fondatore Mark Zuckerberg, visti anche tutti gli investimenti fatti, si è reso conto che Facebook era bello ma non rendeva un soldo.

Facciamo tutti un lavoro per guadagnare dei soldi e il buon Mark non fa di certo eccezione.

Qualche anno fa, insieme ai suoi dirigenti, ha deciso di aprire Facebook anche alle aziende.

Così ha creato le famose PAGINE.Continua a leggere…

Ma chi sono le persone che comprano profumi e stanno su Facebook?

L’aspetto più importante quando si vuole vendere qualcosa a qualcuno è senza dubbio il fatto di conoscerlo molto bene.

Tutte le aziende di successo profilano — in ogni modo possibile — i propri clienti, al solo scopo di capire cosa stanno cercando e quindi creare servizi ad hoc per loro.

Servizi facili da vendere.

Non a caso una delle fasi più delicate di un piano marketing è la ricerca di mercato.

In questa fase si analizzano e profilano, appunto, i vari gruppi di clienti.

Ti dico queste cose perché oggi — in accordo con Simona Savelli — ho deciso di mettere sul piatto alcune informazioni segrete fino a poco tempo fa.

Mi ci è voluto un po’ per convincerla a darmi il permesso, quindi fai tesoro di questi dati che tra poco saranno tuoi.Continua a leggere…

Porta la tua profumeria su Google Business e ottieni il massimo dalle ricerche locali

Mettiti a tuo agio perché oggi ti regalo una guida davvero preziosa e ricca di contenuti interessanti.

Ti pongo alcune domande introduttive così puoi comprendere come le ricerche locali possono essere utili per la tua attività:

  • Sei sicuro che nella tua città ti conoscano tutti?
  • Ti conoscono anche quelli che passano occasionalmente dalla tua città?
  • Com’è posizionata su Google la tua profumeria (controlla i risultati sia da computer che da smartphone) con la ricerca “profumeria + tua città”?

Se la tua profumeria è già su Google Business ed è ben posizionata, grazie ai risultati importati da Google Mappe, questo post non ti interessa.

Puoi passare oltre.

Se invece non sai come utilizzare Google Business per farti trovare dai tuoi potenziali clienti allora, allacciati le cinture; si parte.Continua a leggere…

La tua profumeria ha bisogno di link e segnali sociali

Proprio come un buon profumo, anche un sito web ha bisogno degli ingredienti giusti per essere fatto bene.

Servono ingredienti speciali per creare siti eccellenti.

Chi studia come migliorare il posizionamento su Google di un sito, classifica questi ingredienti in due principali categorie:

  1. Fattori che riguardano il sito
  2. Fattori esterni al sito

Riguardo il primo punto ne ho già parlato nel post precedente, se per qualche motivo lo hai perso ti consiglio di darci una lettura subito.

Il secondo punto invece è l’argomento di oggi.Continua a leggere…

Il posizionamento su Google della tua profumeria in 3 passi, anzi in 3 post

Hai mai sentito parlare di SEO? È un termine tecnico, che usano gli addetti ai lavori, per definire la pratica di posizionarsi sui motori di ricerca. Letteralmente è l’acronimo di Search Engine Optimization — ottimizzazione per i motori di ricerca.

Qui da noi in Italia quasi la totalità delle ricerche avviene tramite Google, quindi mi sentirai parlare sempre e solo di posizionamento su Google. Gli altri motori non ci interessano, dato che al momento sono inutilizzati.

Proprio a Google ho dedicato questa serie di 3 post che ti permettono di scoprire, quali modifiche apportare al sito della tua profumeria per ottenere il massimo dalle ricerche su Google.

Il meccanismo è semplice: i clienti cercano i prodotti che vendi su Google e se tu sei visibile tra i risultati, ci sono buone possibilità che entrino in contatto con te.

Come detto il meccanismo è semplice, ma se non conosci quali sono le strategie giuste, ottenere risultati può diventare un vero e proprio inferno.

Seguimi in questa avventura e non te ne pentirai, te lo prometto.Continua a leggere…

E-commerce e prodotti di alta gamma. Cosa cerca il cliente?

Il cliente del lusso ha bisogno di soddisfare specifiche esigenze, se le profumerie non sono in grado di offrire esperienze di acquisto online all’altezza delle aspettative, sono destinate a perdere clienti e vendite.

Chi compra prodotti di alta gamma non sta solo acquistando un prodotto più costoso della media, ma sta esprimendo uno status sociale e vuole un’esperienza coerente al suo stile di vita.

L’errore più grande che chi vende profumi può commettere è considerare offline e online come due compartimenti stagni. Quando si pensa che il negozio fisico e il negozio virtuale siano due cose differenti, si rischia di rovinare l’esperienza di acquisto online di un cliente e vederlo scappare verso la concorrenza dopo poche vendite.Continua a leggere…